Tutto il peggio del calcio italiano tra equivoci, errori clamorosi e “papere” storiche. Dal 1980 ad oggi.

NEWS — LIBRI

«Papaveri e Papere»
(di Massimo Arcidiacono e Maurizio Nicita)


Strafalcioni e nonsense, clamorose sparate, inaspettate confessioni e ritratti dei Presidenti e padri-padroni del calcio


06/07/2016

di Cristian Vitali

Da Berlusconi a Cellino, da De Laurentiis a Lotito, da Preziosi a Zamparini: i ritratti irriverenti, ma puntuali, dei potenti del pallone. Con oltre 400 frasi indimenticabili: strafalcioni e nonsense, clamorose sparate, inaspettate confessioni. E ancora: un capitolo su “sceicchi e magliari” e l’amarcord dei pittoreschi padri padroni del passato. Lavorando come due Indiana Jones della parola, andando cioè alla ricerca di quanto è uscito da bocche famosissime, scavando negli archivi e – immaginiamo – divertendosi come pazzi, gli autori hanno trovato l’Eldorado. Hanno sottratto all’oblio le perle di saggezza (eufemismo) di personaggi che nella vita quotidiana gestiscono piccoli imperi, che appartengono insomma alla “crema dell’imprenditoria nazionale”. Eppure, appena si occupano di pallone, questi stessi personaggi improvvisamente si trasformano. Smarriscono lucidità. Verrebbe voglia di aggiungere: parlano come mangiano! Il calcio con le sue frenesie funziona come la “livella” di Totò: l’ultimo dei tifosi è uguale al primo dei presidenti, Paperone smette di essere diverso da Paperino.
Titolo: «Papaveri e Papere. Per qualsiasi cosa, sine qua non, siamo qua noi!»
Autore: Massimo Arcidiacono e Maurizio Nicita
Editore: Imprimatur
Pagine: 160
Prezzo: € 14,50
Pubblicazione: 11/2013
RECENSIONE — Un testo da ricordare, una sorta di piccolo archivio di alcuni Presidenti strambi e un po’ sopra le righe del calcio di oggi, vulcanici e mai domi, con un’inevitabile tuffo nella memoria degli indimenticabili colleghi di ieri. “Papaveri e Papere” è un titolo azzeccatissimo che gioca sul doppio senso: i “Papaveri” sono da considerarsi le alte sfere delle società di calcio, i loro padri-padroni, abituati a gestire quasi come un gioco le loro aziende pallonare dalle famigerate stanze dei bottoni. Le “Papere”, invece, sono le gaffes e le parole storpiate o cariche di nonsense che questi magnati pronunciano – più o meno – involontariamente. Anzi, spesso con il fine ben preciso di ingenerare confusione o innescare polemiche dagli strascichi infiniti. Ogni Capitolo è dedicato ad un Presidente di oggi, con una biografia calcistica aggiornata, episodi e circostanze che hanno caratterizzato la loro presidenza, od onnipresidenza, per così dire. Il cuore pulsante del volume, però, è il “Frasario Essenziale”, un Ipse Dixit con le principali affermazioni e le frasi storiche che li hanno contraddistinto nel mondo del calcio, sempre da protagonisti, spesso strappando un sorriso. Quando la polemica è sempre in agguato, e per chi ascolta è come manna dal cielo. Berlusconi e De Laurentiis, Lotito e Preziosi, Zamparini e Cellino, ma anche Sceicchi e magliari d’America, con una chiosa godibilissima dedicata agli strafalcioni e alla frasi pronunciate dai Presidenti del passato, da Agnelli a Rozzi, da Massimino a Cecchi Gori, rimaste negli annali.

Copyright © 2006 Calciobidoni.it — Le Meteore e i Bidoni del calcio italiano | Webmaster Cristian Vitali

Qualsiasi materiale pubblicato (testi ed immagini) può essere riprodotto a condizione che venga citata la fonte — Calciobidoni.it