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L’ex tecnico del Cagliari Walter Zenga si separa dalla moglie: “Le ho dato troppe libertà”


Dopo 14 anni di matrimonio l’ex allenatore dei sardi si lascia con Raluca Rebedea. Con un post sui social Zenga dice di non riconoscerla più e chiede ai media il rispetto della privacy in un momento così delicato. Quale sarà ora il futuro dell’Uomo Ragno?


04/11/2020

di Redazione

Zenga-Raluca, le dichiarazioni choc dell’ex portiere — Gli ultimi mesi per Walter Zenga non sono certo stati dei migliori. Prima la fine del rapporto con il Cagliari che gli ha preferito Di Francesco per la nuova stagione e infine la separazione dalla moglie, la 38enne romena Raluca Rabedea. Le dichiarazioni di Zenga sui social sono arrivate come un fulmine a ciel sereno: «Non volevo che io e mia moglie arrivassimo a questo punto, ma la vita è piena di sorprese. Io e mia moglie Raluca non siamo una coppia da qualche tempo, purtroppo i rapporti tra noi si sono raffreddati sia per la distanza tra di noi, creata a causa del mio lavoro di allenatore, ma anche perché non riconosco più la donna che mi stava accanto per 14 anni di matrimonio». E ancora: «Mia moglie è radicalmente cambiata, ha deciso di prendere un'altra strada su cui andrà da sola d'ora in poi. La libertà che le ho sempre dato si è in qualche modo rivoltata contro di noi... Per rispetto per ciò che abbiamo vissuto insieme e per i nostri figli non posso darvi molti dettagli, soprattutto perché ho già chiesto il divorzio presso la Corte d'Appello di Dubai. Spero e vi chiedo di rispettare la mia privacy e lasciare che la vita prenda il suo corso naturale». Ricordiamo che Zenga e Raluca vivono a Dubai coi loro due figli, di 8 e 11 anni.

Una carriera da giramondo, quale futuro per Zenga? — Le dichiarazioni di Zenga non potevano passare inosservate, soprattutto per la frase riguardante la “libertà”. Ovviamente molti giornalisti si sono chiesti a cosa si riferisse Walter con quel termine. Come cambieranno ora i programmi di carriere di Zenga? Se la sua carriera da portiere è sempre stata in Italia tranne una parentesi finale a Boston con la maglia dei New England Revolution, quella di allenatore è stata una vera sfida visto che ha avuto la caratteristica del giramondo. Nato e cresciuto a Milano, Zenga è stato prima grande protagonista fra i pali con le maglie di Inter e Sampdoria su tutte e con la Nazionale dove è stato titolare nei Mondiali di Italia ’90. Stati Uniti, Italia, Romania, Serbia, Turchia, Emirati Arabi e anche Inghilterra. Queste invece le tappe dello Zenga allenatore che nell’ordine si è seduto sulle panchine di New England, Brera, National Bucarest, Steaua Bucarest, Stella Rossa, Gaziantepspor, Al-Ain, Dinamo Bucarest, Catania, Palermo, Al-Nasr, Al-Jazira, Sampdoria, Al-Shabab, Wolverhampton, Crotone, Venezia e infine appunto Cagliari. Da giocatore Zenga ha conquistato un campionato, una Supercoppa Italiana e due Coppa Uefa. Da tecnico è stato campione in Romania e in Serbia. Difficile che Zenga resti a lungo senza una panchina visti i suoi contatti in giro per il mondo. Restando in Italia al momento gli sono state accostate due società, ovvero l’Udinese in Serie A e il Frosinone in Serie B.


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